Isole Curili (Chishima rettō)

Le Curili o Chishima rettō in giapponese, sono un arcipelago vulcanico di 56 isole per una superficie di 15.600 Kmq e 19.000 abitanti, che si estende per 1300 chilometri fra Hokkaido e la Kamchatka.

Attualmente le isole Curili appartengono alla Russia, ma il Giappone rivendica le 4 isole più meridionali, Iturup (Etorofu-tō), Kunashir (Kunashiri-tō), Shikotan (Shikotan-tō) e le Habomai (Habomai-shotō).

Un primo accordo fra Russia e Giappone nel 1855 prevedeva la sovranità nipponica su queste quattro isole, mentre il resto dell’arcipelago era inglobato nel territorio russo, con la grande isola di Sahalin, ad ovest delle Curili, controllata da entrambi; nel 1875 il Giappone cedeva Sahalin in cambio di tutte le Curili; la guerra russo-giapponese del 1904-05 consegnava la metà meridionale di Sahalin al Paese del Sol Levante.

La sconfitta del Giappone nella Seconda Guerra Mondiale ha portato alla situazione attuale con la Russia che quindi controlla completamente sia Sahalin che le Curili, invase fra Agosto e Settembre del 1945.

Le posizioni di Russia e Giappone non sono cambiate ed ancora nessun accordo sulla restituzione delle Curili meridionali è stato raggiunto, scopriremo nei prossimi anni se i due Paesi troveranno un accordo.

La più vicina delle isole Curili, Suisho-to, dista appena 8 Km da Capo Nosappu sull’isola di Hokkaido; l’attività primaria è la pesca, la popolazione è di origine Ainu, gruppo etnico che vive anche su Sahalin ed Hokkaido.

Kuril Island

Anatoly Gruzevich, VNIRO Russia, Public domain, via Wikimedia Commons

Autore

Raul Montoleone