Matsuri
I “Matsuri (祭り)” sono le feste tradizionali giapponesi, che sono tipicamente shintoiste e ogni città tramanda la sua festa originale; solitamente i Matsuri sono delle sfilate per le strade cittadine che coinvolgono migliaia di persone. Inoltre, ci sono diverse tipologie di bancarelle della cucina nipponica; questa atmosfera è tipica giapponese ed è possibile assaporarla principalmente in estate.
Lucertola, Public domain, via Wikimedia Commons
Cos’è un “Matsuri”?
Molto tempo fa, i Matsuri erano eventi sacri: il loro scopo originale, infatti, è “ringraziare gli spiriti, Kami” ed il termine deriva dalla parola “Matsuru 祀る(deificare)”, che vuol dire “confortare gli spiriti pregando” oppure indica quel rito derivato dallo Shintoismo, dal Buddhismo, ossia dallo spirito chiamato “Dochaku-shin (土着神)”, il quale vive sulla terra d’origine dall’antichità.
Quest’attività tradizionale nacque da un episodio della Mitologia Giapponese, “Iwato-gakure (岩戸隠れ)”: lo spirito del sole, Amaterasuōkami (天照大神), arrabbiandosi per la cattiveria esagerata di suo fratello, Susanoōmikoto (素戔嗚尊), si nascose in una grotta rocciosa celeste detta “Amano-iwato (天岩戸)”. Siccome scomparve la luce in tutto il paese, tutti gli spiriti cominciarono a fare una grande festa, danzando e cantando, per prendere le attenzioni di Amaterasuōkami.
Grazie a loro, ella uscì dalla grotta e così le luci tornarono; quella “festa”, realizzata dagli spiriti, è considerata la radice più affidabile per i Matsuri di oggi.
Una volta, la gente, aveva uno stretto rapporto con i Matsuri anche per ringraziare ogni spirito.
Tuttavia, dall’inizio del periodo Edo (1603-1867) in poi, i Matsuri, più che una festa sacra, diventarono una festa per divertirsi con strumenti tradizionali e fuochi d’artificio e così si diffusero come una “cultura di massa” tra il popolo. Invece, all’epoca Meiji (1868-1912), i Matsuri furono vietati per via di un divieto imposto dal governo, detto “Shinbutsu-bunri-rei (神仏分離令)”, ma dopo la seconda guerra mondiale si riattivò il movimento dei Matsuri dal popolo.
Gli strumenti e i fuochi d’artificio tradizionali
( O- ) Mikoshi (神輿)
Il Mikoshi è un palanchino religioso per gli spiriti, che si porta in giro durante i Matsuri tenendolo sulle spalle.
Il termine “Mikoshi” si può dividere in in 2 parole:
– “koshi (輿)” indica un sacro palanchino religioso / santuario shintoista portatile di divinità, che una volta veniva utilizzato per portare i nobili.
– “mi (神)” indica gli spiriti poiché li portano in giro con il Mikoshi durante i Matsuri, a cui la gente chiede favori o desideri, come non ricevere calamità naturali e male ecc; chi lo porta, indossa un vestito tipico e tradizionale detto “Happi (法被)”.
La cosa affascinante del Mikoshi è sentire l’entusiasmo di chi lo porta: gli spiriti rimangono momentaneamente su di esso, che è un posto sacro, costruito in modo abbastanza resistente imitando un tempio riguardo gli abbellimenti e la forma; può pesare quindi anche 100 kg, perciò bisogna collaborare bene con gli altri.
Gorgo, Public domain, via Wikimedia Commons
Dashi (山車)
Come il Mikoshi, anche il Dashi è un palanchino religioso per portare in giro gli spiriti ma è più pesante del primo: di solito, vengono messe le ruote e lo si fa muovere con la forza umana.
Originariamente, per invitare gli spiriti durante i Matsuri, fu costruito splendidamente imitando la forma delle montagne poiché si credeva che gli spiriti venissero da lassù; infatti, il kanji “山” significa montagne.
Thirteen-fri, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Hanabi (花火) / Fuochi d’artificio
Come vedete la parola scritta in giapponese, “Fiori (花) di fuoco (火)” , i Fuochi d’artificio nipponici hanno una loro bellezza splendida ma fugace; la loro storia risale al periodo Edo (1603-1867) da cui vennero sempre amati dal popolo del paese.
Di solito, si gode per la loro bellezza ma alcuni comprendono anche il significato di “consolazione” e “lamento funebre” grazie al potere divino del fuoco.
Il carattere degli Hanabi del Sol Levante è che si stendono in forma rotonda: gli hanabi fioriscono grandemente e si trasformano graziosamente in varie forme.
Oggi, in tutto il Giappone, potete trovare numerosi spettacoli degli hanabi ma sono particolarmente famosi quelli di Ōmagari (prefettura di Akita), Sumidagawa (prefettura di Tokyo) e Nagaoka (prefettura di Niigata).
てんどん, CC BY 2.1 JP, via Wikimedia Commons
Le varie tipologie di Matsuri
Himatsuri (火祭り)
Molte civiltà nel mondo, credevano che il fuoco ospitasse un potere particolare. Senz’altro, anche in Giappone, dove esiste una storia antica da più di 1000 anni, vengono fatte molte feste del fuoco, dette “Himatsuri”.
京浜にけ, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Bon-odori (盆踊り)
Il termine “Bon” deriva dal Buddismo, per cui esiste un periodo di “Bon (盆)” tra Luglio ed Agosto, e “odori” significa una danza per rivolgere le proprie preghiere nel culto Buddista. In tutto il Giappone, ci sono più di 1000 tipologie di bon-odori.
Di solito viene messa in piedi una piccola torre, detta “Yagura (やぐら)”, al centro della piazza e camminando intorno alla torre si danza con una musica tipica e tradizionale. Siccome qualsiasi persona può tranquillamente partecipare, dall’antichità viene considerato un divertimento del popolo, come un evento estivo.
“Nishimonai-bon-odori (西馬音内盆踊り)” della prefettura Akita, “Gunjō-odori (群上おどり)” della prefettura Gifu e “Awa-odori (阿波踊り)” della prefettura Tokushima, sono chiamati “3 grandi Bon-odori del Giappone (日本三大盆踊り)” e sono famosi in tutto il Giappone.
Vanvelthem Cédric, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Hadakamatsuri (裸祭り)
La festa più sorprendente per gli stranieri sarebbe questo Matsuri, “ Hadakamatsuri(裸 = nuda)”: non preoccupatevi però! In realtà, si partecipa a questa festa “vestiti” solo con un perizoma cingi-lombi tradizionale giapponese indossato dagli uomini, “Fundoshi (褌)”.
Partecipando in questo modo (= essere puramente naturali come se fossero appena nati) si crede di poter dialogare con gli spiriti per ottenere una nuova vita/rinascita o per togliersi l’impurità. Perciò la maggior parte di questa tipologia di Matsuri si tengono solitamente nei periodi di cambio stagione, come la fine dell’anno, metà gennaio (“Koshōgatsu 小正月”) oppure come il Matsuri estivo di “Harae ( 祓 )”.
Mstyslav Chernov/Unframe/http://www.unframe.com/, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Nebutamatsuri (ねぶた祭り)
Il Matsuri nipponico più popolare all’estero è “Nebutamatsuri”: una festa tenuta in ogni città della prefettura di Aomori (青森) dove si va in giro portando un Dashi abbellito con oggetti preparati in cartapesta. Originariamente, derivava dalla cerimonia religiosa chiamata “Tōrōnagashi (灯篭流し)”, per il lamento funebre.
Tranne i Dashi particolarmente enormi, che sono preparati seguendo i temi delle storie antiche o della mitologia giapponese, i danzatori chiamati “Haneto (跳人)” rendono più bella la festa danzando e saltando. Chiunque può partecipare alla festa prendendo un vestito tipico in affitto.
Marie-Sophie Mejan, CC BY 4.0, via Wikimedia Commons
Raihōshin (来訪神)
Il “Namahage (なまはげ)”, che vedete nell’immagine, è lo spirito della prefettura di Akita (秋田) che ogni Capodanno viene nel mondo degli umani per ammonire i pigroni o portare la felicità.
掬茶, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
In conclusione
Come abbiamo visto, in Giappone si tengono numerosi Matsuri che hanno le loro caratteristiche storiche e particolarità. Se avete in programma di andare in Giappone, consiglio di organizzarvi per partecipare ai Matsuri giapponesi!!
Autore
Chinami Matsushima
Calendario 2023
Data | Evento | Città |
Dal 6 al 7 Gennaio | Takasaki Daruma Market (Daruma Ichi) | Takasaki |
28 Gennaio | Wakakusa Yamayaki | Nara |
Dal 4 all’11 Febbraio | Sapporo Snow Festival | Sapporo |
Dal 15 al 16 Febbraio | Yokote Kamakura Festival | Yokote |
18 Febbraio | Hadaka Matsuri | Okayama |
Dall’1 al 14 Marzo | Omizutori | Nara |
2 Aprile | Kanamara Matsuri | Kawasaki |
14-15 Aprile | Takayama Matsuri (Festival di primavera) | Takayama |
Dal 9 al 15 Maggio | Kanda Matsuri | Tokyo |
15 Maggio | Aoi Matsuri | Kyoto |
Dal 17 al 18 Maggio | Shunki Reitaisai | Nikko |
Dal 19 al 21 Maggio | Sanja Matsuri | Tokyo (Asakusa) |
5 Giugno | Atsuta Matsuri | Nagoya |
Dal 6 al 16 Giugno | Sanno Matsuri | Tokyo |
Dall’1 al 15 Luglio | Hakata Gion Yamakasa | Fukuoka |
Dal 10 al 14 e dal 18 al 21 Luglio | Gion Matsuri | Kyoto |
25 Luglio | Tenjin Matsuri | Osaka |
Dal 31 Luglio all’1 Agosto | Fukushima Waraji Festival | Fukushima |
Dall’1 al 4 Agosto | Sansa Odori | Morioka |
Dal 2 al 7 Agosto | Nebuta Matsuri | Aomori |
Dal 3 al 6 Agosto | Kanto Matsuri | Akita |
Dal 5 al 7 Agosto | Yamagata Hanagasa Festival | Yamagata |
Dal 6 all’8 Agosto | Sendai Tanabata Festival | Sendai |
Dal 12 al 15 Agosto | Awa Odori | Tokushima |
16 Settembre | Tsurugaoka Hachimangu Matsuri | Kamakura |
Dal 7 al 9 Ottobre | Nagasaki Kunchi | Nagasaki |
Dal 9 al 10 Ottobre | Takayama Matsuri (Festival d’autunno) | Takayama |
22 Ottobre | Jidai Matsuri | Kyoto |
Dal 2 al 3 Dicembre | Chichibu Yomatsuri | Chichibu City |